domenica 1 marzo 2015

Fascettata Ricciotti Paioli anni 20

Oggi vi presento una bici artigianale che viene dalla mia collezione personale... E' stata ritrovata nella zona del Torinese ed incarna perfettamente il mio modello ideale di bici dell'epoca.....



Massiccia e potente, il telaio con ruote da da 28'  3/8  5/8 si presenta con una pronunciata inclinazione dei tubi ed e' caratterizzato da un seriale bassissimo a tre cifre(623). Il restauro e' stato conservativo e quello che vedete in foto e' un tipico bastone da gestualita' in bamboo con manico ricoperto in pelle degli anni 20... naturalmente data la fragilita' del materiale questo non serviva ovviamente sorreggere il proprietario ma era solo un semplice accessorio che coloriva discorsi e parole, agitandolo mentre parlavano i signorotti si davano un tono....



Non presenta marchi o segni riconducibili a qualche casa costruttrice in particolare ma con un seriale così basso non si può certo escludere che sia una delle prime produzioni di qualche costruttore poi diventato famoso e importante...(Notevole somiglianza con i primi modelli Umberto Dei)




Da notare le coperture originali "Superga", la sella "Sesia" a molle coniche, serie di sterzo zigrinate, pedali in ferro, manopole in cartone pressato (fondo di magazzino) e gemma in ottone a melograno fine....






Una particolare attenzione merita il disco copricatena "Ricciotti Paioli", un marchio Bolognese attivo dal 31 gennaio 1911 specializzato nella produzione di accessori per cicli e motocicli... oggi non hanno davvero inventato nulla....



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