Buongiorno a tutti amici di "Ruote d'altri tempi" oggi vi presento una bici che pare abbia una storia davvero interessante.... Trattasi infatti di una bella balloncina "cicli Papa Felizzano" con freno posteriore interno, molto ben conservata e probabilmente databile nella prima metà degli anni 50
Gia' dal nome stesso potremmo iniziare a sospettare qualcosa considerato il fatto che Felizzano e' un piccolo comune Piemontese in provincia di Alessandria di poche migliaia di abitanti e soprattutto sede dell'importante stabilimento Amerio... Il signor Papa infatti era un dipendente proprio di questo stabilimento che decise di mettersi in proprio ed aprire bottega proprio in Felizzano sfidando senza nessuna paura il "gigante Golia" rappresentato da Amerio
Certe voci di paese, purtroppo non dimostrabili, parlavano di produzioni di bici da parte di Papa che, pare avesse mantenuto dei contatti con i fornitori di ricambi Amerio, molto simili alle Amerio originali ma con una sensibile riduzione del prezzo e soprattutto senza averne la concessione. Questo porto' (sempre da voci di corridoio non dimostrabili) la fabbrica madre ad intervenire obbligando Papa a produrre solo bici con fattezze differenti
Da notare oltre alla tipica costruzione Amerio anche il buon grado di conservazione che ci mostra ancora colore, decals, filettature originali ed anche le P sui dadi di mozzi e chiavelle...
Mozzi Cidneo senza ingrassatore
Se qualcuno avesse informazioni per avvalorare o confutare quello che e' stato scritto sul marchio e' pregato di commentare e condividere con noi questo approfondimento di storia Alessandrina molto interessante.... grazie
Tutte le informazioni riguardo Cicli Papa sono esatte anche se fondamentalmente si basano su una conoscenza "orale" non comprovata da dei documenti scritti, il limite di Papa come imprenditore era la scarsa originalità nei confronti della Amerio, l'ex dipendente cercò di distinguersi utilizzando il colore blu per lo sterzo in alternativa al classico rosso amaranto Amerio, in realtà quella cromia era già utilizzata dall'Amerio per le balloncine a due canne parallele o dalle sorelle sportive con forcellini allegeriti e manubrio Confalonieri sport a bacchette. Una cosa nota è che Papa riuscì a ritagliarsi una cospicua fetta di mercato (almeno piemontese) con la produzione di cicli per bambini. A mio parere, comunque, rimangono gran bei mezzi, praticamente introvabili e rapresentano un patrimonio storico da difendere come tutte le realtà alessandrine come Quattrocchio, Walter, Verde, Castelli, Girandengo e gli altri quasi 50 produttori locali.
RispondiEliminaDimenticavo: la testa della forcella è identica a quella della Ideal, noto marchio di proprietà Amerio.
EliminaCiao! come curatore del registro storico amerio sarei curioso di conoscere il numero di telaio per verificare se si tratta di un vero e proprio telaio amerio oppure una produzione propria..la testa di forcella è tipica delle amerio prebelliche..confermo la produzione di bici da bimbo, possedendo una ciclo papa anni 50 azzurrina ;)
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