giovedì 17 settembre 2020

Taurus Mod. 19 - Anni 20


Ringraziamo il nostro amico Vincenzo Malerba che condivide con noi questa bellissima Taurus mod. 19 degli anni 20 completa e conservata.

Monta manubrio a leve esterne con impugnatura ergonomica e freneria interna, manopole in corno, bronzino marcato e fregio avvolgente sulla pipa del manubrio.




In basso foto nel dettaglio del bloccasterzo situato a ridosso della serie sterzo.

Telaio a congiunzioni invisibili con stringisella a dado. Sul tubo sterzo, come da foto, é inciso sia il numero di matricola che il modello. 

Carter tubolare, codino con apertura verso il basso, padellino e tappo posto sulla parte posteriore alta per la lubrificazione della catena.


Pedali a barra unica del "tipo Sheffield" con inciso il marchio Taurus.

Foto nel dettaglio del movimento centrale "a campana" e della freneria totalmente interna.





Monta ruote 28 x 1.1/2, mozzi 36/36 e perni centrali, come si evince dalla foto, con vite alle estremità che permettono la lubrificazione. 

( Per gli esperti stiamo parlano di "oliatori dei mozzi a spillo con vite per carico olio")



Dettaglio dei parafanghi a "pagoda".

In basso foto del marchio in rilievo presente sul tubo obliquo del telaio e della sella a riccioli marcata Taurus.





lunedì 14 settembre 2020

Bianchi Mod. Super "Bandierina" - 1934


Oggi iniziamo la settimana presentandoVi una bicicletta che nel mondo dei collezionisti é una delle piú ambite, stiamo parlando di una Bianchi Super del 1934 soprannominata "Bandierina" per via del fregio.

Ringraziamo il nostro amico Marco Bellotti in arte Riberios che oltre la condivisione di questo ritrovamento é da poco diventato autore di un libro sul marchio Bianchi. 

(Potrete acquistare il libro visitando il nostro sito, troverete il link sulla colonna a destra)   


In basso un estratto del catalogo del 1934.



Manubrio a freni brevettati a trasmissione completamente interna,
manopole in corno, bronzino Bianchi e fregio commemorativo dell'Impero d'Italia.





Cenni Storici collegati al modello.

A seguito della completa conquista della Libia, avvenuta alla fine degli anni venti, Mussolini manifestò l'intenzione di dare un Impero all'Italia e l'unico territorio rimasto libero da ingerenze straniere era l'Abissina, nonostante fosse membro della Societá delle Nazioni. Il progetto d'invasione iniziò all'indomani della conclusione degli accordi sul trattato di amicizia e si concluse con l'ingresso dell'esercito italiano ad Addis Abeba il 5 maggio 1936. 

Quattro giorni dopo, il 9 maggio, con la dichiarazione della sovranità del Regni d'Italia sull'Etiopia e l'incoronazione di  Vittorio Emanuele III come, Imperatore di Etiopia, l'Impero coloniale trovò la sua ufficializzazione.



Nel dettaglio foto del sistema frenante corredato dai suoi pattini e l'oliatore a lancetta presente sul tubo sterzo.



Carter tubolare in perfetto stato (ancora presenti i filetti) con: codino, padellino ad ispezione e vite nella parte bassa per lo scolo dell'olio.


Pedali a barra unica con 4 gomme e 8 distanziali per pedale.


Parafanghi a "parentesi graffa" con dadi e controdadi dedicati (vedi foto).



Monta ruote 28 x 1.5/8, mozzi 36/36 con oliatori.





 

venerdì 11 settembre 2020

Taurus Mod. Lautal - 1954


Bentornati ragazzi, ringraziamo il nostro amico Vincenzo Malerba che condivide con noi questa bicicletta, parliamo di una Taurus Lautal del 1954 denominata dagli esperti "Lautal pesante" per via della componentistica totalmente in acciaio.



Manubrio con leve freno dedicate, manopole in corno e fregio ovale smaltato.




In basso foto del movimento centrale "a campana" e del sistema frenante posteriore basso ed interno (lungo il tubo obliquo del telaio).


Foto che evidenzia: il carter tubolare con codino ad ispezione (con apertura posta sulla parte bassa), supporti dedicati per le aste parafango, incisione sui forcelli "554" e dadi mozzi con logo.


Monta ruote 26 x 1.1/2 su mozzi 36/36 in accaio.





 


mercoledì 9 settembre 2020

Bianchi Mod. Super Extra - 1948


Buongiorno ragazzi, ringraziamo il nostro amico Roberto Damiano che condivide con noi questa Bianchi a freni interni in perfetto stato di conservazione.


Altezza telaio 56 cm, con costruzione speciale a saldature invisibili.


Manubrio modello "Bianchi" gran lusso, leve brevettate con sistema a freni interni, fregio smaltato di forma ovale e manopole in bachelite.





In basso foto nel dettaglio: del sistema frenante (in alluminio), delle aste parafango, del catarifrangente posteriore e del codino carter.




Carter tubolore lusso con costa cromata, padellino e codino.






Monta pedivelle alleggerite che montano pedali lusso a 4 gommini e 16 distanziali per pedale.




Monta ruote 28 x 1.5/8 su mozzi 36/36 del tipo FB in alluminio e ferro, cerchi in alluminio marcati "Bianchi Milano" e copertoni Pirelli Stella bi-colore dell'epoca.







Parafanghi in alluminio carenati con puntalino tagliavento sul parafango anteriore e gemma catarifrangente con supporto (in alluminio) smontabile sul posteriore.








Sella a "Muso di cane" Aquila.