sabato 11 luglio 2015

Orio 1914

Qui si fa la storia cari lettori....
Grazie a Marcello che oggi ci permette di ammirare un fantastico cimelio della storia ciclistica Piacentina. Una" Orio", azienda nata nel 1884 e influenzata nel 1893 dalla fusione di Orio, gia' noto costruttore di bici Piacentino, con due facoltosi e pionieristici fratelli francesi con la passione per le bici sportive...La societa' duro' molto poco (fino alla fine del secolo) ma lascio' arricchiti di tanta esperienza entrambi gli imprenditori che si specializzarono in due settori differenti:i Marchand si diedero alle prime auto mentre "Orio" perfezionò sempre di piu' la costruzione delle sue biciclette... Uno dei tanti bei risultati di questo perfezionamento e' un incredibile conservato datato 1914









La bici si presenta completissima e molto ben conservata mettendo in luce una insolita colorazione per il periodo ed un'altrettanto insolita e raffinata filettatura azzurra a lancia.... si possono ancora notare tracce di decals dopo oltre 100 anni







Completamente marchiata su mozzi corona e pedivelle riporta inoltre l'anno di fabbricazione sui mozzi e sul movimento centrale





Da notare i pedali rigorosamente in ferro, il patacchino del manubrio in ottone e lo stile sportivo di questa meravigliosa turistica simbolo dell'influenza costruttiva di più menti geniali...
Complimenti marcello sei riuscito ancora una volta a stupirmi!

mercoledì 8 luglio 2015

Auro - Anni 30

Eccoci qui a parlare una Auro inizi anni 30, rara sottomarca attiva fino agli anni 40, del piu' celebre marchio "Amerio" che, tra l'altro, e' proprietario del famoso nome brevettato "Balloncina".  


La bicicletta in questione e' una Balloncina con ruote da 26 1 1/2 ma non e' da escludere che in origine montasse addirittura un 26 3/4 con pneumatico a bassa pressione visto che questa era la misura standard per le Balloncine Piemontesi.





Completa e marchiata su portafanale mozzi e pedivelle. Ha una costruzione del telaio tipico delle bici Amerio con il doppio diapason, freno basso posteriore e una testa forcella veramente inconfondibile predisposta per l'attacco del parafango. Mostra ancora tracce della nichelatura originale sulle parti bianche.








Da notare i lamierini dei parafanghi in duralluminio, le manopole e i manopolini in legno e celluloide, il saltafosso brevettato, i pedali lusso a sei gomme e il gruppo luce Magneti Marelli.



        

domenica 5 luglio 2015

Omega Modello Lusso 1937

Buongiorno a tutti i lettori oggi ricostruiremo un importante pezzo di storia ciclistica Piacentina presentandovi questo splendido conservato proveniente dalla collezione di Gian Franco, che naturalmente ringraziamo....
 

Si tratta di una Omega Modello Lusso del 1937, proprio l'anno in cui Salomoni Ugo fondo' la mitica ditta "Omega" che divenne ben presto una realta' importante nel panorama Piacentino grazie all'elevata qualità che offriva. Le bici di questo marchio infatti, come spesso accadeva nelle realtà provinciali, erano costruite con degli standard molto elevati e competevano con marchi storici nazionali senza problemi...



Questa bacchettona con ruote da 28 3/8 5/8 si presenta completissima e conservata mostrandoci ancora la sua filettatura originale e buona parte delle primissime decals del marchio






Da notare alcuni particolari di lusso come i pedali a sei gomme, la sella a riccioli Brooks, la gemma in vetro a grana fine, le coperture bianche Olmo originali e le manopole in legno a due pezzi