domenica 22 marzo 2015

Ganna 1933

Buongiorno amici, oggi ringraziando il nostro Gian Franco possiamo ammirare questa splendida bici del marchio Ganna.





Si presenta completo con mozzi e pedivelle marchiate Ganna in corsivo.



I parafanghi sono i tipici schiena d'asino ,il manubrio è a leve interne con fregio in ottone e il carter a tre pezzi vanta un ingegnoso meccanismo di apertura a cerniera nel codino.



Monta ruote da 28 1/2 con mozzi 32/40, pedali lusso a sei gomme, sella in cuoio sportiva, manopole in corno e oliatore a sportellino posto sul lato destro del movimento centrale.








lunedì 9 marzo 2015

Gormully & Jeffery Rambler mod.43 - 1901


Oggi vi consiglio di mettervi seduti e prepararvi a vedere qualcosa che davvero non dorme a casa di tutti... Ringraziamo il nostro amico Paolo di Moretta che oggi ha deciso di deliziarci con una bicicletta Americana Gormully & Jeffery Mfg. Co. "RAMBLER mod. 43" del 1901.


Il marchio viene fondato nel lontano 1878 a Chicago da Thomas B. Jeffery e in pochi anni arriva ad essere una delle maggiori realtà' nella produzione di biciclette in America vantando piu' di 500 dipendenti e diverse succursali sparse in tutto il nuovo continente spingendosi anche in Europa. 
E' da segnalare infatti uno stabilimento a Coventry in Inghilterra ed un rivenditore autorizzato a Torino da dove probabilmente arriva la nostra meraviglia...


Nel 1901 il fondatore Thomas B. Jeffery vende la Rambler Bicycle per concentrarsi sulla produzione di automobili, qui in basso vedete raffigurato il primo modello costruito proprio in quell'anno.



Lo stato di conservazione della bici e' davvero notevole! si presenta completa di tutto, manopole, cerchi in legno, sella e pedali sono ancora originali, si intravedono ancora le filettature dorate!





Il sistema frenante che sfrutta, come del resto tutte le bici di quegli anni, lo scatto fisso, la catena a passo Humber ed un tampone fascettato dedicato, tipico del marchio.



Complimenti Paolo e grazie infinitamente per la condivisione!


domenica 1 marzo 2015

Fascettata Ricciotti Paioli anni 20

Oggi vi presento una bici artigianale che viene dalla mia collezione personale... E' stata ritrovata nella zona del Torinese ed incarna perfettamente il mio modello ideale di bici dell'epoca.....



Massiccia e potente, il telaio con ruote da da 28'  3/8  5/8 si presenta con una pronunciata inclinazione dei tubi ed e' caratterizzato da un seriale bassissimo a tre cifre(623). Il restauro e' stato conservativo e quello che vedete in foto e' un tipico bastone da gestualita' in bamboo con manico ricoperto in pelle degli anni 20... naturalmente data la fragilita' del materiale questo non serviva ovviamente sorreggere il proprietario ma era solo un semplice accessorio che coloriva discorsi e parole, agitandolo mentre parlavano i signorotti si davano un tono....



Non presenta marchi o segni riconducibili a qualche casa costruttrice in particolare ma con un seriale così basso non si può certo escludere che sia una delle prime produzioni di qualche costruttore poi diventato famoso e importante...(Notevole somiglianza con i primi modelli Umberto Dei)




Da notare le coperture originali "Superga", la sella "Sesia" a molle coniche, serie di sterzo zigrinate, pedali in ferro, manopole in cartone pressato (fondo di magazzino) e gemma in ottone a melograno fine....






Una particolare attenzione merita il disco copricatena "Ricciotti Paioli", un marchio Bolognese attivo dal 31 gennaio 1911 specializzato nella produzione di accessori per cicli e motocicli... oggi non hanno davvero inventato nulla....